Panico in via cavour

Aveva aggredito i pendolari davanti alla stazione, identificato e denunciato 40enne campano

I Carabinieri hanno identificato e denunciato per porto ingiustificato di oggetto contundente atto ad offendere l’uomo che domenica sera, 19 marzo, si era scagliato contro alcuni ragazzi in attesa dell’autobus sotto la pensilina di piazza Cuoco. Oltre ad appurare che non era ubriaco, i militari stanno cercando di capire i motivi del suo comportamento.

Domenica sera, 19 marzo, aveva seminato il panico tra passanti e pendolari davanti alla stazione di via Cavour a Campobasso. E’ stato identificato e denunciato dai Carabinieri per porto ingiustificato di oggetto contundente atto ad offendere. L’uomo, un quarantenne campano, infatti, aveva con sé un’arma decisamente insolita: non un coltello come emerso inizialmente, ma un forchettone da cucina in acciaio dalle punte affilate e taglienti. Se fosse riuscito a colpire qualcuno, insomma, gli avrebbe fatto molto male. E forse quello era il suo intento: era arrivato a Campobasso dalla vicina Campania e, coperto da un cappuccio per non farsi riconoscere, aveva cominciato a infastidire alcuni ragazzi in attesa dell’autobus sotto la pensilina di piazza Cuoco.

Il quarantenne non era ubriaco, come appurato poi dai militari allertati da qualche passante spaventato da quella scena. L’intervento dei Carabinieri è stato decisivo: l’uomo è stato prontamente fermato, portato poi nella caserma di via Mazzini prima che la situazione degenerasse e che qualcuno venisse ferito con il forchettone da cucina. L’oggetto è stato sequestrato.
La ragione della ’trasferta’ nel capoluogo molisano e i motivi del suo comportamento aggressivo sono al vaglio dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Campobasso. Con le loro indagini gli uomini del tenente Giorgio Felici stanno cercando di ricostruire il passato dell’uomo: non è escluso infatti che soffra di qualche patologia psichica.

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