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I cumuli di ghiaccio invadono ancora la città: parcheggi scarsi e circolazione a rilento fotogallery

Le ‘colline’ nevose sono diventate ormai nere per il fumo che fuoriesce dai tubi di scappamento delle auto. In molti casi vi si deposita su la sporcizia: dagli escrementi dei piccioni ai piccoli rifiuti buttati da qualche cittadino poco rispettoso. Un’eredità lasciata dalla neve caduta tra il 5 e l’11 gennaio e mai rimossa dalla maggior parte delle vie di Campobasso. La situazione è migliorata grazie alla pioggia e al sole di questi giorni, sebbene sia ancora difficile trovare un posto e anche la circolazione ne risente.

Pandori con zucchero a velo o senza, panettoni al cioccolato, zuccotti con una spruzzata di cacao. Addirittura tiramisù. Ce n’è per tutti i gusti… Dov’è questo forno colmo di leccornie? Campobasso città, lungo le strade. Uscendo dalla metafora dolciaria, anche perché Natale è passato da oltre un mese, il riferimento è ai cumuli di neve, anzi di quella che un tempo è stata neve e ora si è trasformata in altro. In ghiaccio compatto, innanzitutto, anche difficile da sciogliersi, sia con la pioggia che con il sole. Ma l’aspetto principale è che questi ‘promontori’, che erano chiamati coltre bianca, hanno assunto un volto sporco, grazie al fumo che fuoriesce dai tubi di scappamento delle auto. In molti casi, inevitabilmente, vi si deposita su la sporcizia: dagli escrementi dei piccioni – onnipresenti – ai piccoli rifiuti buttati lì da qualche cittadino che non ha nulla a che fare col senso civico.
C’è da dire che in alcuni incroci questi ammassi rendono molto difficile la visuale agli automobilisti che devono sporgersi a volte più del dovuto con la propria macchina per accertarsi che non giungano veicoli da destra o da sinistra. Gli stessi parcheggi, pur in maniera meno vistosa, continuano ad essere un problema per chi deve sostare per qualche minuto o per alcune ore.
Dobbiamo tenere a mente che le nevicate copiose sul capoluogo si sono concentrate tra il 5 e l’11 gennaio, cioè sono passati sedici giorni dagli ultimi fiocchi. La neve accumulata è stata rimossa soltanto nelle arterie principali del centro, tralasciando il resto. Che, giustamente, ha continuato a vivere di vita propria trasformandosi in blocchi durissimi di ghiaccio. La fortuna è che la situazione sembra andare verso la soluzione, grazie al meteo che da qualche giorno a questa parte ha fatto riscoprire anche ai campobassani la bellezza del sole.
Discorso a parte merita il ‘cimitero della neve’ di contrada Selvapiana: sul parcheggio dei distinti dello stadio ci sono decine e decine di colline nevose. Si tratta naturalmente di tutta la neve rimossa qualche settimana fa e che si scioglierà con molta calma. Nell’attesa, continuiamo a ‘goderci’ ancora per qualche giorno i ‘dolciumi’…

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