La proposta del comune

Tagli al trasporto urbano scaricati sui pendolari: meno corse per Terminal e Ospedale

Gli autobus che dal Terminal portano a contrada Tappino subiranno un dimezzamento tra il 50 e il 60 per cento: la proposta arriva dall’assessorato alla Mobilità che in questo modo vuole ridurre al minimo i disagi per i campobassani e scaricare le conseguenze del taglio ai fondi regionali su chi arriva dai paesi. "Inevitabile visto che la Regione non ci riconosce il ruolo di capoluogo". La bozza con i nuovi orari dei pullman sarà presentata dalla Seac al Municipio che entro agosto vuole chiudere il bando per l’assegnazione del servizio.

L’azienda Seac che da 50 anni gestisce il servizio di trasporto urbano in città e il Comune di Campobasso stanno mettendo a punto i nuovi orari per le corse urbane a seguito delle consistenti riduzioni ai fondi decise dalla Regione Molise. La proposta del Comune è quella di dimezzare del 50 per cento «se non del 60» come spiega l’assessore alla Mobilità, Francesco De Bernardo, la linea da e per il Terminal.
Quattro sono i collegamenti in partenza e in arrivo dalla stazione degli autobus: Licei (Vazzieri), Scientifico (via Facchinetti), città (villa Flora) e ospedale (contrada Tappino). La scelta di ridurre in maniera tanto drastica una linea fondamentale come quella è dettata dalla necessità di ridurre al minimo i disagi per i campobassani. «Mi spiego meglio: al terminal scendono soprattutto i pendolari che giungono dai paesi – ha detto sempre De Bernardo – riteniamo, come amministratori di questa città, più giusto “colpire” loro che ridurre le corse in città o nelle contrade, del resto se la Regione non vuole riconoscerci il ruolo di capoluogo di regione non abbiamo scelta. E tra un viaggiatore di Castelbottaccio – dico per fare un esempio – che dal suo paese deve andare all’ospedale di Campobasso e un residente di Vazzieri preferisco tutelare il secondo rispetto al primo».
L’assessore ha anche aggiunto che la proposta «non intaccherà le corse di cui usufruiscono gli studenti (Licei e Scientifico)» mentre i “forestieri” avranno comunque possibilità di raggiungere l’ospedale «anche senza collegamento diretto dal terminal». In pratica dovranno andare prima a villa Flora e da lì prendere un altro bus per il nosocomio.
La rimodulazione delle corse, comunque, dovrà essere ancora ratificata da Seac e Comune, la data inizialmente fissata era per il 1 febbraio «ma credo che le modifiche slitteranno di qualche settimana ancora».

Se da un lato la Regione ha tagliato per il 2017 il 30% della spesa annuale 2016 (riduzione che corrisponderà a una diminuzione al chilometraggio che passerà a 761.600 rispetto agli attuali 1.088.000 chilometri), dall’altro lato “risarcirà” il Comune con 900 mila euro per l’acquisto di nuovi mezzi «che saranno al 99,9 per cento ecologici». Una “dazione” quella di Palazzo Vitale che potrebbe arrivare già entro marzo.
Nessuna rassicurazione è arrivata invece sul fronte licenziamenti degli autisti: a rischiare il posto sono ancora una decina di persone.

(AD)

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