Cronache

Neve e ghiaccio, circolazione in tilt e tamponamenti: “Senza termiche restate a casa”

Le precipitazioni nevose che dalle sei di questa mattina si sono abbattute sul capoluogo - anche se intervallate da sprazzi di sole - hanno causato molti disagi alla circolazione stradale. La città è pulita ma poco fuori, sul viadotto Ingotte soprattutto, diversi tir si sono messi di traverso. Piccoli rallentamenti anche in centro a causa di tamponamenti registrati nel tardo pomeriggio lungo Via Monsignor Bologna e via Insorti d’Ungheria: "Il problema - avverte il presidente della Sea, Sabatini - sono le persone a bordo delle loro auto senza gomme termiche o catene. Invitiamo la popolazione a limitare l’uso privato della loro autovettura e a parcheggiare nei garage e nei piazzali condominiali per poter pulire meglio le strade". I Vigili del Fuoco nella giornata di oggi hanno fatto ben 16 interventi, molti dei quali per traino automezzi, incendio di camino, soccorso a persona e trasporto dializzati in ospedale. Venerdì, la giornata peggiore.

La prima giornata di neve sta per concludersi. E se la città ha retto l’urto è stato anche perché le bufere che dalle prime ore del mattino si sono abbattute sul capoluogo sono state intervallate da brevi sprazzi di sole. Il centro di Campobasso e le vie principali, compresa quella che porta a contrada Tappino, sono rimaste sempre pulite. Eppure i rallentamenti ci sono stati.
«Tutta colpa degli automobilisti indisciplinati – ha dichiarato Stefano Sabatini, il presidente della Sea, la municipalizzata che si sta occupando della pulizia stradale – che si sono messi in auto senza gomme termiche e senza catene». Il risultato? Circolazione in tilt e tamponamenti come quelli registrati in via Monsignor Bologna e via Insorti d’Ungheria. «Collaborate con noi – ha detto ancora Sabatini – parcheggiate le vetture nei garage e nei piazzali condominiali in modo da darci la possibilità di togliere la neve dalle strade. E se non siete attrezzati non usate la macchina privata». L’appello è lo stesso che anche il Comune aveva diramato alla vigilia dell’allerta meteo. «Ma come si dice, repetita iuvant».
Sono le vie periferiche quelle in cui la situazione è peggiore: lungo in viadotto Ingotte, per esempio, ci sono stati per tutto il pomeriggio tir di traverso a rallentare il traffico. «Ora stanno spargendo il sale anche lì», dicono i vigili del fuoco, ma quella – va precisato – è una strada provinciale dove i mezzi della Sea non sarebbero obbligati ad arrivare. E camion in panne anche sulla provinciale che porta a Foggia, dove è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.
Polizia stradale e pompieri stanno lavorando senza sosta per soccorrere gli automobilisti. «Non siamo in emergenza – dicono dal comando provinciale e dalla Questura – ma le squadre sono tutte impegnate». Dalle otto di questa mattina sono stati effettuati 16 interventi, molti dei quali per traino automezzi, incendio di camion, soccorso a persona e trasporto dializzati.
I pompieri sono intervenuti anche lungo la Statale 87, tra Guardiaregia e Benevento per alcuni mezzi pesanti in panne.
«È stata inviata sul posto una autogru da 30 tonnellate e un automezzo autopompa serbatoio attrezzato per gli incendi per eventuali incidenti stradali».
Si procede a rilento anche nell’isernino: sulla Trignina, all’altezza del bivio per Pietrabbondante, una decina di tir sono rimasti bloccati causando enormi difficoltà alla circolazione.
I Vigili del Fuoco nella giornata di oggi hanno fatto ben 16 interventi, molti dei quali per traino automezzi, incendio di camino, soccorso a persona e trasporto dializzati in ospedale.

Stanotte le previsioni non promettono nulla di buono e l’allerta meteo resta: domani, venerdì 6 gennaio, la giornata sarà ancora caratterizzata da rovesci di neve con temperature basse fino a meno sette gradi. La sensazione di freddo sarà amplificata da forti raffiche di vento. Un lieve miglioramento è atteso per sabato.
(AD)

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