Cronache

Premio nazionale per il direttore della Scuola allievi agenti

Un premio per valorizzare la forza delle donne. Si chiama ‘EnterprisinGirls’ 2018 e quest’anno ha dichiarato tra le ‘donne dell’anno’ il primo dirigente della Polizia di Stato Valeria Moffa (nella foto di Luigi Calabrese), direttore della Scuola Allievi Agenti di Campobasso.
“Abbiamo scelto di premiare una donna che indossa la divisa e che, con dedizione, serve il suo Paese – ha spiegato Francesca Vitelli, presidente dell’Associazione EnterprisinGirls – perché vogliamo tributare un riconoscimento alle donne che, lontane dal clamore, svolgono con competenza, passione e impegno il loro lavoro, costituendo un modello di ispirazione positivo per le nuove generazioni e per noi tutti”.
“La dottoressa Moffa – ha aggiunto Vitelli – contribuisce, con il suo prezioso lavoro, a formare le nuove generazioni ai valori fondanti della nostra società, testimoniando la concreta possibilità di conciliare vita familiare e lavorativa”.

Il riconoscimento è stato assegnato ieri sera, 26 giugno, al Gran Hotel Cocumella di Sorrento, in occasione della terza edizione della manifestazione, un appuntamento atteso che incarna il riconoscimento conferito a donne che si sono contraddistinte nel settore privato e pubblico. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha segnalato EnterprisinGirls alla Commissione UE come buona prassi per l’inserimento nella piattaforma internazionale WEgate, dove sono presenti le più importanti associazioni d’impresa femminili di 32 Paesi.

Valeria Moffa, molisana d’origine, è arrivata a Campobasso quasi un anno fa. Primo Dirigente della Polizia di Stato, la Moffa è in Polizia dal 1991. L’anno successivo è arrivata a Napoli nel 1992, dove ha vissuto diverse esperienze altamente formative: un anno e mezzo all’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico – Sezione Volanti, sette anni alla Digos, un anno al Commissariato di Pubblica Sicurezza “Arenella”, dieci anni nella Polizia Stradale, qualche mese al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Portici e poi, dal marzo 2011 scelta quale portavoce dell’allora Questore di Napoli Luigi Merolla e riconfermata nell’incarico anche con il questore Guido Maria Marino, insediatosi nel capoluogo campano il 30 dicembre 2013. Dall’ottobre 2016 e fino allo scorso giugno alla Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia e, negli ultimi due mesi, il corso di Formazione Dirigenziale. Sposata e madre di tre figlie, due universitarie ed una liceale, è un’appassionata di sport, in particolare il nuoto.

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