Si chiama “Periferie sicure” la vasta operazione nazionale condotta anche dall’Arma dei carabinieri di Isernia per il controllo del territorio e per prevenire i reati, con interventi in particolare nelle aree periferiche caratterizzate da fenomeni di irregolarità e degrado.
A conclusione dell’operazione, condotta dai militari delle locali Stazioni, dei Nuclei Operativo e Radiomobile delle Compagnie di Isernia, Venafro e Agnone, del Nucleo Investigativo provinciale e dei reparti speciali dell’Arma operanti sul territorio, 19 persone sono state fermate tra quelle denunciate in stato di libertà o segnalate per illeciti amministrativi, responsabili a vario titolo di reati contro la persona ed il patrimonio, in materia di stupefacenti e armi, in materia di sicurezza stradale e in materia di tutela del lavoro.
404 sono stati i veicoli controllati durante i posti di blocco lungo le arterie stradali che attraversano la provincia pentra, mentre 562 sono state le persone identificate. Sono stati eseguiti accertamenti amministrativi e in materia igienico-sanitaria in 61 locali pubblici.
Sotto sequestro numerose dosi di sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana, due coltelli a serramanico e quattro autovetture per violazioni di tipo penale ed amministrativo. Gli uomini dell’arma sono intervenuti soprattutto per contrastare i reati legati all’uso di stupefacenti, con sopralluoghi nei luoghi di aggregazione giovanile. Inoltre sono stati controllati anche gli esercizi pubblici, soprattutto i locali di intrattenimento e le sale giochi, con verifiche di tipo amministrativo.
Nelle ultime settimane sono state diverse le attività di repressione e di contrasto ai fenomeni di criminalità attuate dai Carabinieri del Comando Provinciale di Isernia, anche attraverso una proficua attività investigativa che ha portato all’esecuzione di cinque ordinanze di custodia cautelare per spaccio di sostanze stupefacenti, nell’ambito dell’operazione denominata “New Opening”, all’esecuzione di altri due provvedimenti di cattura per furto, rapina ed estorsione, nonché all’arresto di altri due pregiudicati per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
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