Cronache

Inizia la Quaresima, mons. De Luca: “Lasciatevi riconciliare con Dio”

«Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio» (2Cor 5,20). Con le parole dell’apostolo Paolo ai Corinzi il vescovo della Diocesi di Termoli – Larino, Gianfranco De Luca, ha evidenziato «il grido appassionato della Chiesa che raggiunge ciascuno di noi all’inizio del cammino verso la Pasqua e che si apre davanti a noi, a partire dal mercoledì delle Ceneri, primo giorno della Quaresima».
In questa occasione il il vescovo De Luca ha presieduto la messa con il rito di imposizione delle ceneri nella chiesa della parrocchia di San Francesco di Termoli dove in questi giorni è impegnato nelle iniziative previste all’interno del cammino di preparazione alla Visita pastorale alla città di Termoli.

La lettera distribuita in questa giornata rappresenta un invito e uno stimolo alla riflessione per l’intera Diocesi che «offre la possibilità di una esistenza rinnovata e trasformata dall’Amore» nella vita di ogni giorno.
Partendo dalla necessità di entrare con pienezza nel “presente” e “nell’adesso” della nostra vita,mons. De Luca si sofferma su tre verbi che indicano altrettanti atteggiamenti esistenziali:ascoltare, dimorare e annunciare.
Nella fase di ascolto – «noi siamo le parole che ascoltiamo» – c’è la possibilità di lasciare un po’ di spazio della propria vita all’Ascolto (lettura) della Parola di Dio, del Vangelo in particolare, con la preghiera a soffermarsi ogni giorno su un passaggio, su una parola che muove l’animo e colpisce la mente ricordandoli poi per tutta la giornata e lasciandosi guidare da essi.
«Quando noi ascoltiamo la Parola – osserva il vescovo – essa viene a dimorare in noi e noi dimoriamo in Dio”. Un processo che corrisponde anche a un “luogo”, quello del sacramento della Confessione: «occorre riscoprirne la preziosità e la ricchezza del dono che contiene».
L’ascoltare e il dimorare, infine – se vissuti realmente – portano a testimoniare l’esperienza vissuta e che ogni altro ha la possibilità di vivere.
«Il cammino che ci sta davanti – conclude il vescovo De Luca – è carico di questa possibilità: sperimentare nella propria vita i frutti della riconciliazione, vivere nella pace interiore e le nostre relazioni da fratelli riconciliati».
(la lettera integrale è in distribuzione nelle Parrocchie e disponibile sul sito della Diocesi e la pagina Facebook)

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